Istantanee desolanti, che, senza scuse e giustificazioni alcune, lasciano spazio solo a commenti negativi. Un paese sommerso dai rifiuti e soprattutto dagli ingombranti, divani, porte, televisori, materassi, giacciono ai bordi delle strade da settimane, nella totale indifferenza dell’amministrazione, spinta da una neo assessora che tanto si vanta e soprattutto decanta il suo lavoro, ma alla fine questi sono i risultati. Un’intera cittadina, vilipesa e mortificata da incapaci, mediocri, scusate l’eufemismo, amministratori della res publica.
Daniela Portella (in foto copertina), assessora al ramo, come può far finta di nulla e attraverso interviste e dichiarazioni, far credere che l’emergenza rifiuti a Cardito sia solo una favola, allora ci chiediamo, queste sono le fake news? Sì, perché, l’assessora, con boria, sicumera e presunzione, forse suggerita anche dagli esperti della comunicazione, ha difeso a spada tratta il suo operato, definendo fake, la problematica rifiuti. Un’assessora che già è stata bocciata, ancora poco, poi, la giunta, per lei, sarà un ricordo lontano, ma nonostante ciò, rivendica sia il suo lavoro che la sua permanenza al municipio.
Fortemente voluta dagli ex amici ‘energy village’, mai eletta, a digiuno e lo ribadiamo con forza, a digiuno della macchina amministrativa (non basta e non serve essere cassazionista), l’incompetenza dell’assessora e sotto gli occhi di tutti. Dallo scorso luglio ad oggi, nemmeno il passaggio di cantiere tra la vecchia ditta, la Go- Service e la nuova, l’Energetikambiente è riuscita a mettere in atto, ci aspettiamo allora un gesto di umiltà per i carditesi…