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CARDITO – L’ultima palla sull’albero di Natale

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La storia che leggerete, è l’ennesima farsa dell’amministrazione capitanata dal fallimentare Cirillo, fallimentare sulla res publica, perché su quella privata è tutt’altro. Tutto ha inizio, quando, mi segnalano un titolo, il solito titolo di ‘giornale’ del prezzolato storico di turno. Molti cittadini onesti e perbene si saranno meravigliati quando,  come il sottoscritto, hanno appreso a mezzo ‘stampa’ che il sindaco e gli assessori avrebbero acceso le luci di Natale attraverso donazioni spontanee, da lì, sono partite le mie indagini.

Diciamo che c’era poco da indagare, perché avevo bisogno solo di alcune conferme, ebbene, sia chiaro, non farò nomi, non per paura, ma, per non scoperchiare il ricatto politico che si cela internamente, come disse il consigliere Pisano, ‘‘Mi sembra un’ associazione a…’’ Magicamente, alla manifestazione di interesse l’unica associazione presentatasi è la Nuova Solidarietà, di cui, il referente è un dipendente comunale. Proprio a quest’ultimo chiedo ragguagli, andando subito al sodo, volevo sapere in termini economici, giunta, sindaco e presidente del consiglio quanto avessero donato. Sia chiaro nulla di personale con il dipendente in questione, ma la verità è un obbligo morale che dovrebbe albergare in ognuno di noi, quest’ultimo mi dice di rimando che la cifra tonda è di 1.800 euro, allora chiedo se ci fosse tracciabilità, lui puntando i suoi occhi nei miei mi dice: “Certo”.

Prima di arrivare al fulcro, cari lettori, bisogna mettere in chiaro una cosa, se si legge che il sindaco accende le luci di Natale, (ma stranamente spegne quelle del cimitero) i cittadini si aspettano chissà cosa, la realtà è un’altra, sì, perché, le luci a cui il ‘porta livrea’ si riferisce, non sono altro che 5 alberi finti, che saranno illuminati nelle 5 piazze principali del paese. Vi rendete conto, tanta pubblicità attraverso il suo ‘spic e span’ per 5 alberelli, questa forzata parvenza di filantropia, in un paese spento e morto, in poche parole, un altro schiaffo arriva proprio da chi dovrebbe renderlo vivibile e soprattutto migliorarlo, un paese dove il Natale è palpabile con un misero alberello illuminato? Questo perché, perché i soldi non ci sono, ma per staffisti ed uomini di fiducia, o meglio, per porta panini e coca cola sì.

Proprio ieri, decorrevano i tempi per una manifestazione di interesse, prevista per associazioni ed enti, da parte dell’assessorato al turismo, tramite la regione Campania, precisamente l’ EPT, (ente provinciale per il turismo) per finanziare le attività natalizie (20.000 euro) sul comune manco lo sapevano. Ritornando alla questione donazioni, dopo che il dipendente ‘soddisfa’ la mia curiosità, mi fiondo da due assessori, di cui uno mi dice: “Ho donato in contanti la somma di 900 euro e mi è stata data una ricevuta, io ed un altro assessore, gli altri non so.” A questo punto, nel pomeriggio, ritorno dal dipendente; cari lettori, in questo lasso di tempo parte il giro di telefonate, conti e carte devono essere messi in regola, perché qualcuno vuole vederci chiaro, con maestria assoluta, il dipendente, degno del grande Harry  Houdini, mi prospetta il quadro chiaro e preciso delle donazioni, in pratica, dai 1.800 euro iniziali passiamo a 6.500 euro, com’è possibile gli chiedo, lui mi risponde che si era confuso, caspita, da 1.800 a 6.500, c’è una bella differenza, la sua versione è questa, forse non è proprio la sua, ma con foglio alla mano: “Due assessori ed il presidente del c.c. hanno donato tramite assegno bancario l’intera somma di 2.700 euro, altri tre assessori la stessa cifra, ma tramite bonifico, ed infine, il sindaco, 1.100 euro.”

Anche sulla beneficenza, quest’amministrazione, la parola trasparenza non sa, né cosa sia né cosa significhi, inoltre se la beneficenza si fa e non si dice, a cosa è servito quel titolo, sentirsi solo dei nani travestiti da giganti? Ancora, quel famoso fondo di solidarietà, quando gli amministratori carditesi, in consiglio comunale, decisero di non mollare un solo centesimo dei loro emolumenti, (stipendi) ma tanto decantarono con orgoglio e boria il suddetto fondo istituito, che fine ha fatto? Bene, ad oggi sapete a quanto ammonta la cifra di quel fondo? A zero, come i risultati del Cirillo bis…

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