Caso Cospito: l’anarchico continua a perdere peso, è grave ma determinato ad andare avanti

Si aggravano le condizioni di Alfredo Cospito, sempre più sottopeso. L’anarchico al 41 bis, è ricoverato nel reparto penitenziario dell’ospedale San Paolo di Opera (MI). Visitato questa mattina dal dottor Marco Crosignani, quest’ultimo ha riferito all’avvocato Flavio Rossi Albertini che attualmente Cospito pesa 69 chili.

“Lucido e determinato a continuare la sua battaglia, rifiutando anche l’assunzione di potassio”, prosegue il comunicato, fattore che lo espone a rischi ritmologici.

Il medico Crosignani ha detto che non ha potuto parlare con i colleghi dell’ospedale San Paolo “perché mi hanno spiegato che non avevano l’autorizzazione a parlare con me e quindi ho potuto solo consultare la cartella clinica e non so dirti quali saranno le decisioni anche in merito a un’eventuale ipotesi di nutrizione forzata, Cospito presenta un’iniziale acidosi metabolica che ci sta con la sua condizione di digiuno con valori ancora conservati”.

In sintesi, l’anarchico soffre di un accumulo di acidi nell’organismo dovuti al digiuno forzato, ma al momento la situazione non sembra preoccupante.